Residenze

La casa é (dove) abito

Il modo in cui stai ed io sto, il modo in cui gli esseri umani stanno sulla terra, è abitare […] (Heidegger)

L’approccio alla progettazione di una proposta residenziale parte pertanto, per noi di adHoc laboratorio di idee, da una serie di colloqui con la futura utenza, ovvero il cliente. Partendo dall’anamnesi spaziale l’obiettivo è quello di procedere, con la cura di un sarto, secondo un percorso che porti ad un prodotto idoneo, cucito addosso a chi dovrà abitarlo. La casa, che per antonomasia è vista come ricovero e protezione, non può rispondere allo stesso modo alle esigenze di persone differenti tra loro, si pensi a quanto diversa possa essere l’idea di abitazione per un giapponese o un siciliano, ma anche per un olandese ed un francese. Retaggi culturali, contesto sociale, istruzione, esperienze, emozioni, sensibilità, fanno di ogni uomo qualcosa di unico, da questa unicità scaturiscono esigenze peculiari che vanno indagate perché ogni cliente possa permettersi di abitare nella casa che sia per se psicosostenibile.